Città di Castello (in latino Tifernum Tiberinum; comunemente abbreviato in Castello), è un comune italiano di 40.072 abitanti della provincia di Perugia in Umbria. Principale centro dell’alta valle del Tevere, è sede vescovile della diocesi di Città di Castello. Molti sono i fattori che contribuiscono a definire peculiare la città: la struttura architettonica rinascimentale, la densità di popolazione, la posizione geografica e la parlata dialettale. È una città che, per la sua collocazione, è culturalmente molto legata alle regioni confinanti: Toscana e Marche. L’insediamento originario fu fondato dagli Umbri sulla riva sinistra del Tevere in prossimità del territorio assoggettato al controllo degli Etruschi; a partire dal III secolo a.C., a causa dell’espansione romana, la città fu federata di Roma e, successivamente, fu inserita nella Regio VI Umbria. Dal I secolo a.C. divenne municipio romano, di cui patrono più illustre fu Gaio Plinio Cecilio Secondo, detto Plinio il Giovane, il quale, secondo quanto affermato in una sua lettera, fece erigere un tempio, ultimato nel 103 o 104, di cui non si conosce la collocazione.