San Marino (in dialetto sammarinese: San Marèin o San Maroin), ufficialmente Serenissima Repubblica di San Marino, spesso abbreviato in Repubblica di San Marino, è uno stato senza sbocco al mare dell’Europa meridionale situato nel centro-nord della penisola italica, al confine tra le regioni dell‘Emilia-Romagna (provincia di Rimini) e delle Marche (provincia di Pesaro e Urbino). Ha un’estensione territoriale di 61,19 km² popolati da 32.821 abitanti. È uno dei meno popolosi fra gli Stati membri del Consiglio d’Europa e delle Nazioni Unite. La capitale è Città di San Marino. La lingua ufficiale è l’italiano. Gli abitanti sono chiamati sammarinesi. A partire dal 2008 il centro storico della Città di San Marino e il monte Titano sono stati inseriti dall’UNESCO tra i patrimoni dell’umanità in quanto “testimonianza della continuità di una repubblica libera fin dal 13° secolo“. San Marino è il terzo Stato più piccolo d’Europa ed è uno stato senza sbocco al mare. Il suo territorio ha la forma di un quadrilatero irregolare con rilievo prevalentemente collinare ad eccezione del monte Titano, alto 750 m e costituito da una massiccia placca di calcari arenari risalenti al Miocene. La Repubblica di San Marino comprende l’alta valle dell’Ausa, la parte sinistra dell’alta valle del Marano e quasi tutta la valle del rio San Marino, tributario del Marecchia. A partire dall’anno 1000, l’autogoverno era affidato all’assemblea di tutti i capi famiglia, chiamata Arengo. L’Arengo deteneva tutti i poteri, legislativo, esecutivo e giudiziario, che prima invece erano nelle mani dell’abate feudatario. Tuttavia, la crescita delle dimensioni della comunità rendeva ingestibile un organo decisionale così ampio: così, nel XIII secolo vennero create assemblee politiche (il Consiglio dei LX e il Consiglio dei XII).